giovedì 24 febbraio 2011

A Sud Tirolo: Il Carneval del Perkeo a Salorno

Nel Sud Tirolo è tempo di festa, nelle varie località di Laives, Termeno, Cortaccia e Salorno si svolgono i carnevali.
Scegliete di visitare il Sud Tirolo e realizzate le vostre Vacanze Salorno e così assistere dal 03 all’8 Marzo 2011, ad una festa diversa dalle altre: il Carneval del Perkeo.

Quando Clemens Pankert, noto come Perkeo, custode della grande botte dell'Elettore paladino Carlo Filippo di Heidelberg, ritorna dalla Germania nel suo paese di origine, a bordo della sua botte, contenente 230 tonnellate di vino…

Il 03 Marzo in prima mattinata, il Sindaco di Salorno consegna le chiavi del paese al Perkeo e da quel momento assume il controllo della città per i giorni di carnevale.

Sabato al Centro Storico di Salorno: “Strani personaggi” come i carbonari dei Pochi, i fienaioli di cauria, Le cembrane in cerca di mariti, la banda dei poréti e dei cingheni, cantano attorno al carro che entra nel paese, seguito da una schiera di medidi che visitano i salorneri per accertare che essi siano in buona salute.
La sfilata continua fino in Piazza de Mèz, dove Perkeo scende dal carro per salutare e degustare i piatti nella "Rusteganega": crauti, polenta, luganeghe, vino, grostoi e krapfen.

Per finire il Martedì grasso, Perkeo riconsegna le chiavi al sindaco e dovrà rassegnarsi: per un anno tornerà a governare Salorno mastro Giorgio.
mercoledì 16 febbraio 2011

A Caldaro: Vino e Polenta

La località di Caldaro, da più di 10 anni è promotrice di diverse iniziative legate al vino e alla salvaguardia della cultura gastronomica sudtirolese, identificata con il famoso “bollino rosso” che significa qualità; recentemente ha introdotto la polenta di Caldaro (Kalterer Plent) coltivata sui terreni della zona e che viene accompagnata da un bicchiere di Lago di Caldaro fresco.

Sono tanti i ristoranti che in questo periodo di fine inverno offrono nei loro menù la polenta gialla oppure la si può trovare nei negozi ed enoteche del paese. Attualmente Caldaro è considerata tra le zone vinicole più rinomate dell’Alto Adige e assieme alle specialità gastronomiche di tradizione, rendono questa località una tra le mete preferite dai turisti.